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Area dedicata alle news giuridiche aggiornata periodicamente.
SEZIONE I.
ARTICOLI DI DOTTRINA
I criteri di quantificazione dell’assegno per il coniuge e i figli.
Interessante articolo di Piero Calabrò, magistrato, Presidente f.f. della IV Sezione Civile del Tribunale di Monza, tratto da "Altalex".
SEZIONE II.
LEGISLAZIONE
Pacchetto sicurezza, convertito in legge il decreto Maroni (decreto legge 23.05.2008 n° 92)
SEZIONE III.
GIURISPRUDENZA
Vacanza rovinata – responsabilità del tour operator – spiaggia non praticabile – incapacità di trovare soluzioni alternative – danno – sussistenza
Nei casi di vacanze “tutto compreso”, se il mare non è praticabile ed il tour operator non è in grado di fornire un’alternativa valida al consumatore, si giustifica il risarcimento del danno da vacanza rovinata.
Il tour operator assume un obbligo di risultato.
Autovelox – mancata contestazione immediata – legittimità – sussistenza [artt. 383 e 384 Reg. C.d.S.]
Non è necessaria la contestazione immediata della contravvenzione al codice della strada quando ne siano indicati i motivi, tra cui l’impossibilità di raggiungere un veicolo lanciato ad eccessiva velocità e l’accertamento dell'eccesso di velocità per mezzo di autovelox.
Condominio – amministratore – obbligazioni – natura giuridica – parziarietà – sussistenza [art. 1118 c.c.]
In materia condominiale, l'amministratore vincola i singoli nei limiti delle sue attribuzioni e del mandato conferitogli in ragione delle quote: le obbligazioni e la susseguente responsabilità dei condomini sono governate dal criterio dalla parziarietà. Ai singoli si imputano, in proporzione alle rispettive quote, le obbligazioni assunte nel cosiddetto "interesse del condominio", in relazione alle spese per la conservazione e per il godimento delle cose comuni dell'edificio, per la prestazione dei servizi nell'interesse comune e per le innovazioni deliberate dalla maggioranza. Il contratto, stipulato dall'amministratore rappresentante, in nome e nell'interesse dei condomini rappresentati e nei limiti delle facoltà conferitegli, produce direttamente effetti nei confronti dei rappresentati. Conseguita nel processo la condanna dell'amministratore, quale rappresentante dei condomini, il creditore può procedere all'esecuzione individualmente nei confronti dei singoli, secondo la quota di ciascuno.
Sostanze stupefacenti – criteri – uso personale – precisazioni [D.p.r. 309/1990]
I criteri per apprezzare la destinazione ad uso non esclusivamente personale della sostanza stupefacente (quantità, modalità di presentazione, altre circostanze dell’azione) non sono autonomi, con la conseguenza che non è sufficiente che si sia accertato uno solo di essi perché la condotta divenga penalmente rilevante.
Danno differenziale – sussistenza – criteri di calcolo [D.lgs. 38/2000]
Il danno differenziale va calcolato procedendo alla determinazione del danno secondo i criteri civilistici, per poi effettuare un raffronto fra l’importo che ne risulta e l’ammontare delle prestazioni erogate dall’Inail, riconoscendo in favore del lavoratore l’eventuale differenza. Tuttavia, per le ipotesi di invalidità pari o superiore al 16%, in cui l’Inail eroga una rendita riferita per una quota al danno biologico e per l’altra alle conseguenze patrimoniali dell’inabilità permanente, il raffronto deve essere operato non posta per posta, ma avuto riguardo all’ammontare complessivo dei rispettivi ristori, esatto il disposto dei commi 6° e 7° dell’art. 10 del D.P.R. n. 1124/1965 (v. Cass. n. 10035 del 25.5.2004) e considerato inoltre che una diversa soluzione è suscettibile di comportare un ristoro superiore all’ammontare del danno effettivamente patito.